Avvento 2014
"Colui che nascerà sarà Santo e chiamato Figlio di Dio... ". AVVENTO 2014: una meditazione al giorno offerta da un frate domenicano... non perdertela!
DOMENICA 14 DICEMBRE
«Lo spirito del Signore è su di me, perché il Signore mi ha consacrato con l’unzione ; mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai poveri, a fasciare le piaghe dei cuori spezzati, a proclamare la libertà degli schiavi, la scarcerazione dei prigionieri, a promulgare l’anno di misericordia del Signore» (Is 61, 1-2).
SABATO 13 DICEMBRE
Nella realtà senza tempo dell'icona natalizia è già presente tutto il mistero del Cristo. In essa, Gesù ha le sembianze di un adulto: è già l'uomo della croce. La culla dove è posto ha, del resto, la forma di un sepolcro.
GIOVEDI 11 DICEMBRE
Perché Giovanni Battista è stato così “grande” (Mt 11,11)? Giovanni Battista ha esortato gli uomini del suo tempo a convertirsi, a “raddrizzare” i sentieri del Signore in funzione dell’imminente venuta del Regno di Dio (Mt 3,1-3).
VENERDI 12 DICEMBRE
Quello che Gesù vuol dire è che gli ebrei del suo tempo sono induriti nel cuore e sclerotizzati in una religione di pratiche dalla quale non si vogliono distaccare in nessun modo.
MERCOLEDI 10 DICEMBRE
“Sofferenza: superiorità dell’uomo su Dio. C’è voluta l’Incarnazione perché quella superiorità non diventasse scandalosa”. Questa riflessione di Simone Weil che figura in apertura ai pensieri da lei dedicati al tema dell’“infelicità” in L’ombra e la grazia, può introdurci alle letture che la liturgia della Parola di oggi ci propone.