DOMENICANI

Provincia Romana di S. Caterina da Siena

LUNEDI 8 DICEMBRE

foto-avvento

Il testo da cui deriviamo questo privilegio di Maria, è il brano di Luca dell’Annunciazione.
Quando Maria sente l'annuncio dell'Angelo ha un sussulto. E come, poi, non rimaner sorpresa quando l'Angelo la dichiara “piena di grazia!”?


Maria è “Piena di grazia” dal primo istante della sua esistenza: non è stata mai toccata dal peccato, neanche da quello originale.
Ecco il privilegio dell’Immacolata Concezione.
“Il Signore è con te!”.
Il Signore del cielo e della terra era con lei, una povera ragazza d'un paese sperduto nella geografia politica di Israele.
Non appena certa che era Dio colui che le parlava dichiara senza falsa umiltà la sua piena disponibilità:
“Ecco l'ancella del Signore; avvenga in me quanto mi hai annunciato”.
Maria non poteva non aver intuito il rischio a cui andava incontro: diventava madre senza che lo sapesse il suo sposo, Giuseppe, e nell’impossibilità di comunicargli il mistero. Rischiava d'essere considerata adultera e lapidata. Maria conosceva questa legge crudele.
Grande, Maria!
Qualcosa del genere capita a noi quando il Signore ci chiede qualcosa. Ogni missione è unita, infatti, al dolore e alla croce.
Se, però, noi viviamo con lo sguardo dell'anima rivolto a lui, e ci sforziamo di discernere la sua voce dalle mille che si affollano in noi, vedremo disegnarsi un ricamo bellissimo: la nostra santità.


fr. Ermanno Rossi, O.P.
Convento Santa Maria sopra Minerva, Roma

Riferimenti scritturistici: Gen 3,9-15.20   Sal 97   Ef 1,3-6.11-12   Lc 1,26-38

 

Ed iniziò a mandarli a due a due per portare
e predicare al mondo la Parola di Dio
Scopri di più ...

Frati, Monache e Laici Domenicani...
parliamo con Dio e di Dio nel XXI secolo
Scopri di più ...

E se Dio ti avesse scelto? E se ti stesse chiamando ad essere un frate domenicano?
Scopri di più ...