DOMENICANI

Provincia Romana di S. Caterina da Siena

“Nient'altro che Te, Signore!” sia anche la nostra risposta al Signore

La vita e l'insegnamento di san Tommaso d'Aquino si potrebbe riassumere in tre eventi significativi della sua vita. Il primo è l’esperienza personale e profonda del Signoreche San Tommaso ha avuto mentre era in preghiera davanti al Crocifisso, al mattino presto nella Cappella di San Nicola, a Napoli.

Domenico da Caserta, il sacrestano della chiesa, sentì svolgersi un dialogo. Tommaso chiedeva, preoccupato, se quanto aveva scritto sui misteri della fede cristiana era giusto. E il Crocifisso rispose: “Tu hai parlato bene di me, Tommaso. Quale sarà la tua ricompensa?”. E la risposta spontanea che Tommaso diede al Signore era, “Nient’altro che Te, Signore!”. 

 Il secondo è il suo sua prezioso contributo alla composizione liturgica per la festa del Corpus domini istituita in seguito al miracolo eucaristico di Bolsena. Alcuni dei memorabili e significativi sono, per esempio, Tantum ergo, Pange lingua, Adoro Te, devote, che la liturgia della Chiesa canta per celebrare il mistero della presenza reale del Corpo e del Sangue del Signore nell’Eucaristia sono attribuiti alla sua fede e alla sua sapienza teologica.


maxim dsilva 2fr. Maxim D'Sylva, O.P.

Il terzo è che verso la fine della sua vita, cioè nel dicembre del 1273 chiamò il suo segretario Reginaldo per dirgli la decisione di terminare ogni lavoro, perché, durante la celebrazione della Messa, aveva compreso, in seguito a una rivelazione soprannaturale, che quanto aveva scritto fino ad allora era solo “un mucchio di paglia”. Questo episodio ci aiuta a comprendere non solo l’umiltà personale di Tommaso, ma anche il fatto che tutto ciò che riusciamo a pensare e a dire sulla fede, per quanto elevato e puro, è infinitamente superato dalla grandezza e dalla bellezza di Dio, che ci sarà rivelata in pienezza nel Paradiso. Come scrive San Paolo: “Ora noi vediamo in modo confuso, come in uno specchio; allora invece vedremo faccia a faccia”(1 Cor 13:12).

I suddetti tre episodi nella vita di San Tommaso sono una fonte di ispirazione e di incoraggiamento soprattutto a noi Domenicani nella nostra ricerca della Verità, il Sommo Bene e il predicare nella nostra missione. Ed inoltre ci ispira a rispondere al Signore con San Tommaso; “Nient'altro che Te, Signore!”

fr. Maxim D'Sylva, O.P.

Ed iniziò a mandarli a due a due per portare
e predicare al mondo la Parola di Dio
Scopri di più ...

Frati, Monache e Laici Domenicani...
parliamo con Dio e di Dio nel XXI secolo
Scopri di più ...

E se Dio ti avesse scelto? E se ti stesse chiamando ad essere un frate domenicano?
Scopri di più ...