Non temete, non abbiate paura
Le letture di questa domenica 25 Giugno del tempo ordinario hanno come linea comune questo invito, non temete, non abbiate paura, non angustiatevi. Come cristiani dobbiamo sentire ogni giorno questo invito a non temere nelle varie peripezie della vita. Nella prima lettura tratta dal profeta Geremia leggiamo che a sua difesa il Signore sarà al suo fianco come frode valoroso contro uomini che lo calunniano.
Gesù si fida di noi
Attraversati i tempi forti di Quaresima e Pasqua, siamo da poco rientrati nel Tempo Ordinario.
È il momento di mettere a frutto gli speciali doni di Grazia ricevuti nei mesi precedenti, e di dare alle nostre vite e alle nostre persone una forma sempre più “cristiana”, nel senso proprio di essere sempre più simili a Cristo, il nostro Maestro e Salvatore, che ci ha riaperto le porte del Paradiso.
IO SONO IL PANE VIVO DISCESO DAL CIELO
“Mosè parlò al popolo dicendo: «Ricòrdati di tutto il cammino che il Signore, tuo Dio, ti ha fatto percorrere in questi quarant'anni nel deserto […] Non dimenticare il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto uscire dalla terra d'Egitto, […]»” (Dt 8, 2-3. 14-16)
E’ questo brano - tratto dal Deuteronomio - il primo dono che ci viene fatto dalla liturgia nella Solennità del Corpus Domini.
Dono e invito: RICORDATI!